TRASPORTO PER LA MOSTRA “PENSIERI PER ARIA” O ESPOSIZIONE MOBILE?

(omaggio a Marilù)

 

20 GIUGNO 2006

 

Marilù si offrì come autista per la mia esposizione all’UMANITARIA di “PENSIERI PER ARIA”… la aspettai nel cortile con le mie opere non imballate e così a lì a poco arrivò e iniziammo a caricare.

Le opere erano del lavoro sul PARCO DI MONZA, elementi minuti della natura… e elementi artificiali. Era una vibrazione esaltata dalla luce del sole e dall’ombra della copertura dell’auto… l’emozione ci prese…avevamo creato un’atmosfera particolare nel retro macchina e non solo: la “mostra” era già in atto in quel momento. Marilù poi per farne parte prese un pesce d’argilla…  nella domanda: che sensi usare? … lo spinò lasciandone la lisca. Partimmo piano a Milano attirando l’attenzione di chi ci affiancava, facendola così diventare una MOSTRA MOBILE. Arrivate a destinazione scaricammo il contenuto artistico dalla galleria-auto, e iniziammo a distribuirla per tutto il Chiostro dei Glicini. I miei pensieri presero aria, la gomma piuma diventò una piuma di gomma di quell’uccello sull’albero viola, e così pure le radiche sospese in aria e così via in una ricerca di fresca leggerezza di un’estate calda.